Riflessioni sulle vocalità del testo Università di Bologna, 10 maggio…
La sintassi del mondo
La mappa e il testo
I convegno dottorale internazionale
Dottorato di Ricerca in Filologia, Letteratura italiana, Linguistica dell’Università degli studi di Firenze
13-14 maggio 2021 – Google Meet: https://meet.google.com/nxb-jgaa-was
Programma
Giovedì 13 maggio
9.00 Saluti istituzionali
Prof. Pierluigi Minari – Direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia
Prof.ssa Paola Manni – Coordinatrice del Dottorato di Ricerca
9.30 – 10.15 Keynote speech
Prof. Giuseppe Marrani (Università per Stranieri di Siena), Le canzoni di Dante viste dalla Commedia: una riflessione sull’itinerario purgatoriale
I Sessione
10.15 – 11.15
Chair: Antonio D’Ambrosio
Francesca Cresci (Università degli Studi di Siena – Université de Liège), Itinerario nella Francia tra XII e XIII secolo: il trovatore Dalfi d’Alvernhe e la sua corte, tra relazioni politiche e produzione poetica
Chiara De Cesare (Università di Parma), Per una mappatura delle Lettere di Ariosto: carte dall’Archivio di Stato di Lucca
11.15 – 11.30 Pausa
II Sessione
11.30 – 13.00
Chair: Carlo Facchin
Ilaria Cesaroni, Gioele Marozzi (Università di Macerata), La mappa dei testi. Per una visualizzazione geografica delle lettere inviate da Monaldo e Giacomo Leopardi
Aldo Baratta (Sapienza Università di Roma), La mappa come teoria: sguardo, volo e narrazione in Daniele Del Giudice
Cecilia Monina (Sorbonne Université, Parigi), La «carta delle pianure». Una mappatura della letteratura emiliana a partire dai luoghi e dai racconti di Gianni Celati
13.00 – 14.30 Pausa pranzo
III Sessione
14.30 – 16.30
Chair: Ugo Conti
Rebecca Bardi (Università degli Studi di Firenze), L’alchimia della parola. Per un sondaggio linguistico del Driadeo di Luca Pulci
Paola Mondani (Università per Stranieri di Siena), Correzioni e variazioni autografe nel manoscritto del Paradiso degli Alberti: una questione di stile?
Giampiero Giuseppe Marincola (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Marino all’occhiale. La lingua dell’Adone tra «chiarezza, purità, convenienza, ornamento, diversità» secondo Tommaso Stigliani
Morena Rosato (Università degli Studi di Palermo – Università di Basilea), «Delicatezza, diligenza ed esattezza della correzione»: il ruolo della punteggiatura nell’evoluzione e nella trasmissione dei testi leopardiani a partire dall’Epistolario
16.30 – 16.45 Pausa
IV Sessione
16.45 – 18.15
Chair: Elisa Caporiccio
Giulia Leidi (Università degli Studi di Firenze – Sorbonne Université, Parigi), L’eterno conflitto città-campagna: luoghi reali e paesaggi idealizzati nella poesia di Tito Strozzi
Alice Petrocchi (Università degli Studi di Firenze), Vita e paesaggi montani nella produzione di Giuseppe Giacosa
Domenico Pio Chirico (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”), La mappa come inserto. La costruzione degli itinerari estremi di Paolo Rumiz e Luis Sepúlveda
18.15 – 18.45 Keynote speech
Michele Bordoni, Dal mondo figurato «in breve carta» al meridiano. Una mappa di un’esperienza poetica
Venerdì 14 maggio
I Sessione
9.30 – 11.00
Chair: Martina Romanelli
Carlo Facchin (Università degli Studi di Firenze), Mappare il cantiere delle Historiae Venetae del Bembo. Il ms. marciano cl. X 256 (=3134)
Gianmarco Lovari (Università degli Studi di Firenze), Le provvisorie mète. Lo Spirito ribelle del Lucini naturalista
Antonio D’Ambrosio (Institut des Textes et Manuscrits Modernes – ENS/CNRS, Parigi), «Una diversa me stessa». Venti racconti di Gianna Manzini
11.00 – 11.15 Pausa caffè
II Sessione
11.15 – 12.45
Chair: Carlo Facchin
Vincenzo Spanò (Sapienza Università di Roma), Lo sguardo e la mappa attraverso l’Itinerario italiano di Corrado Alvaro, tra cosmopolitismo e idillio provinciale
Maria Luisa Mura (Aix-Marseille Université), Giuseppe Dessì, Villacidro e la Sardegna: coordinate, possibilità e prospettive di una nuova cartografia letteraria
Laura Bardelli (Università degli Studi di Firenze), Geografia dello scontento: Landolfi e Bianciardi in Liguria
13.00 – 14.30 Pausa pranzo
III Sessione
14.30 – 16.00
Chair: Antonio D’Ambrosio
Martina Romanelli (Institut des Textes et Manuscrits Modernes – ENS/CNRS, Parigi), Costruire libri «secondo il grado di latitudine»: il metodo geografico di Francesco Algarotti
Fabiano Bellina (Università degli Studi di Siena), La genesi e la metamorfosi dell’Ossian italiano. Il metodo di traduzione di Melchiorre Cesarotti
Valeria Lopes (Università degli Studi di Palermo), Note d’autore alle poesie di Ad ora incerta di Primo Levi
16.00 – 16.15 Pausa
16.15 – 17.00
Geografie. Antonella Anedda dialoga con la prof.ssa Cecilia Bello (Sapienza Università di Roma)
IV Sessione
17.00 – 18.30
Chair: Laura Bardelli
Elisa Caporiccio, Ugo Conti (Università degli Studi di Firenze), Ripercorrere la poetica di Libero De Libero: Le Odi come mappa del vissuto autoriale
Greta Gribaudo (Aix-Marseille Université – Sapienza Università di Roma), Il filo d’inchiostro della scrittura e della mappa. La stilizzazione riduttiva, il grafismo lineare e l’indagine planare della città nella scrittura ecfrastica di Italo Calvino
Davide Magoni (Università degli Studi di Siena), Geografie del vissuto. Rappresentazione digitale dello spazio nella narrativa italiana contemporanea
18.30 – 18.45 Conclusioni
Comitato scientifico
Prof.ssa Concetta Bianca
Prof.ssa Paola Manni
Prof.ssa Teresa Spignoli
Prof. Marco Villoresi
Comitato organizzativo
Laura Bardelli
Elisa Caporiccio
Ugo Conti
Antonio D’Ambrosio
Carlo Facchin
Martina Romanelli
Per informazioni rivolgersi a: convegnofilletlin@gmail.com