La marche comme dispositif narratif et outil de diagnostic spatial…
Scritture in transito: Soglie
Seminario annuale
Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli
Il seminario Scritture in transito, rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II e aperto alla città, da dieci anni raccoglie, intorno a grandi temi archetipici, gli stimoli e le spinte creative degli studenti, prendendosi cura dei loro talenti, con laboratori nati spontaneamente dal basso, con workshop e con ospiti provenienti da diversi campi culturali e artistici (scrittori, critici, registi, cantautori, videomaker, grafici)
Tutto il materiale e l’immaginario prodotto in questi anni è pubblicato sul sito www.scrittureintransito.com
Durante i lavori seminariali, guidati da Silvia Acocella (Letteratura italiana contemporanea), sono rintracciati i punti di contatto tra la letteratura (intesa come un’arte del discorso da sempre immersa in un reticolo mediale) e quelli del cinema, del teatro, delle arti visive e musicali, per ricostruire intorno ad archetipi narrativi la storia di comuni ‘stadi di visione’. Quattro percorsi laboratoriali interdipendenti raccolgono i lavori degli iscritti: Narrazioni (a cura di Silvia Acocella e Annachiara Monaco); Poesia e Musica (a cura di Achille Campanile e Carmen Lega); Montaggio (a cura di Carmen Lega e Annachiara Monaco); Grafica e fotografia (a cura di Daniela Ciaramella), guidando gli iscritti alla realizzazione di testi narrativi, poetici, musicali, di audiovisivi o cortometraggi (presentanti a chiusura dei lavori).
Durante il percorso tracciato quest’anno intorno al tema della Soglie, i confini materiali, tra limen e limes, sono stati accostati a frontiere liquide e metaforiche, per attraversare gli sconfinamenti, le forme della transmedialità, i corpi ibridi e doppi e le linee di separazione, sempre più sottili, tra vita e morte, tra terra e cielo, tra Persona e Ombra (Jungh). Le costruzioni fisiche, come le città sospese tra due mondi e le eterotopie (Foucault), e quelle metafisiche, dei riti di passaggio o di un oltremondo sempre più in bilico e debordante, hanno visto raccogliersi gli abitanti ormai stanziali di questa dimensione della soglia: «prigionieri del passaggio» che, dai tempi della Nave dei folli, in assenza di mete, inventano nuovi nodi del destino.
Ospiti di quest’anno sono stati:
il Befolko (Cantautore); Raffaele Giglio (Cantautore, attore, fischiatore di strada); Spaghetti Casanova (Cantautore); gli artisti di strada: Piermacchié, Strade aperte, Gianmario Sanzari; Giovanni Covone (astrofisico) Luciano Melchionna (regista, scrittore e ideatore, con Betta Cianchini, di Dignità autonome di prostituzione)
Questi i titoli degli incontri, svolti tutti in presenza (ripresi dalla videocamera in dotazione al laboratorio di Montaggio e montati da Carmen Lega) nell’aula magna Piovani del Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II di Napoli (visibili sul sito www.scrittureintransito.com)
1) Porte
2) Finestre
3) Eterotopie e non-luoghi
4) Frontiere
5) Metamorfosi
6) Tra terra e cielo
7) Ibridazioni, doppi e simbiosi
8) Palco libero e artisti di strada
9) Gli abitanti delle soglie