Elsa

Autore / Curatore:

Angelica Palli

Francesca Favaro

Con un saggio di Patrizia Zambon

 

Editore: Padova University Press, 2017

ISBN: 9788869381072

Pagine: 105

Collana di Italianistica

Edito nel 1874, soltanto un anno prima della scomparsa di Angelica Palli, il racconto lungo (o romanzo breve) Elsa conferma i temi più cari alla scrittrice di Livorno, proponendoli nella forma, evidentemente ancora ben viva pur sul finire del secolo, della narrazione a fondo storico. Entro la cornice del Duecento insanguinato dai conflitti tra i comuni d’Italia (protagoniste ne sono in questo caso Pisa e Genova, opposte nella battaglia navale della Meloria), si dipana la tragica vicenda di due amanti, Elsa e Uberto, cui la nascita imporrebbe le ragioni dell’odio in luogo di quelle della tenerezza. Memorie dantesche e suggestioni letterarie più recenti – principalmente foscoliane e manzoniane – costituiscono la filigrana di pagine dalle quali traspare in tutta la sua evidenza l’amor di patria che sempre animò l’autrice: in un’epoca vivamente segnata dall’esperienza risorgimentale, la rappresentazione delle varie infelicità, collettive e individuali, cui le discordie intestine inevitabilmente condannano, risuona infatti come un monito, è un appello alla concordia e alla fratellanza rivolto a quanti condividono la nascita sotto uno stesso cielo.

Del racconto lungo Elsala casa editrice Padova University Press ha di recente presentato, per la Collana di Italianistica, una nuova edizione, a cura e con commento di Francesca Favaro (si è riprodotta sopra la quarta di copertina). Il volume è introdotto da un saggio in cui Patrizia Zambon incastona la ‘genesi’ di Elsanell’ampio panorama del romanzo storico italiano (ed europeo).