La verità nella finzione

La verità nella finzione

Il romanzo e la storia da Manzoni a Nievo

di Roberta Colombi

Carocci, Collana Lingue e Letterature, Roma 2022.

 

Nel corso dell’Ottocento, il rapporto verità/finzione, da sempre al centro delle riflessioni teorico-letterarie, trova nei Promessi sposi un modello imprescindibile, ma anche una condanna inappellabile, con la rinuncia di Manzoni ai «componimenti misti di storia e invenzione». In questo studio si indaga la storia di tale rapporto, in una ricostruzione affascinante delle ragioni dell’invenzione, del «vero veduto dalla mente», su quelle della storia. Dopo Manzoni, infatti, e sotto la sua ombra, la cultura preunitaria mostra una nuova consapevolezza del valore conoscitivo offerto dall’immaginazione letteraria; un quadro all’interno del quale Le Confessioni d’un Italiano di Ippolito Nievo appaiono una tappa fondamentale di un percorso di emancipazione in cui sempre più la verità della finzione tenta di affermare il suo diritto di cittadinanza nel panorama letterario italiano. Intrattenendo un rapporto di sostanziale infedeltà con la storia, Nievo mostra al lettore la sua «intelligenza della storia», inverando quelle potenzialità che Manzoni coglieva nella scrittura letteraria, unica capace di offrire anche quel «possibile» inventato dal suo autore. Sullo sfondo del recente dibattito teorico-critico sui confini tra fiction e no fiction e della lunga vitalità di questo modello narrativo, Roberta Colombi mostra come il tema del «componimento misto di storia e invenzione» sollevi sempre la questione della responsabilità etico-politica della scrittura letteraria che ci parla, si sa, di mondi finti, ma non per questo falsi.

 

Roberta Colombi insegna Letteratura italiana all’Università Roma Tre. Si è occupata di romanzo barocco (Lo sguardo che «s’interna», Aracne, 2002), proponendo anche nuove edizioni (La Stratonica, Pensa Multimedia, 2003 e Il Principe ermafrodito, Salerno Editrice, 2005), di prosa umoristica dell’Ottocento (Ottocento stravagante. Umorismo, satira e parodia tra Risorgimento e Italia unita, Aracne, 2011 e Un umorista in maschera. La narrativa di Antonio Ghislanzoni. 1824-1893, Loffredo Editore, 2012) e di Novecento, con saggi su Pirandello, Gadda, Palazzeschi, Svevo. Ha curato il volume Il Risorgimento tra storia e finzione (Franco Cesati Editore, 2021).

 

Presentazione del volume: https://www.carocci.it/appuntamento/la-verita-della-finzione-2

27 marzo 2023, ore 17.30, presso “Casa Manzoni”, via Morone 1, Milano

Con l’autrice interverranno Giorgio Fontana, scrittore; Giuseppe Lupo, Università Cattolica del Sacro Cuore e Giovanna Rosa, Università Statale di Milano.