Machiavelli nel Risorgimento

Machiavelli nel Risorgimento

Percorsi, interpretazioni, letture, fortuna critica
Perugia, 26-27 febbraio 2025

 

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Nella storia della fortuna, diffusione e ricezione critica dell’opera di Machiavelli, l’Ottocento rappresenta un periodo cruciale, che merita di essere attentamente indagato. Esiste già una letteratura sul tema (che riportiamo, senza alcuna pretesa di completezza, in fondo al presente testo), ma siamo convinti che ci sia ancora molto da indagare, da ricercare e da scoprire. Anche – forse soprattutto – per quel che concerne l’Italia nel periodo del cosiddetto ‘lungo Risorgimento’.

Come è noto, dopo le riletture critiche e il lavoro di scavo archivistico degli eruditi toscani a partire dalla metà del Settecento, è al secolo successivo che può essere datata la vera e propria riscoperta di Machiavelli, come testimoniato, tra le altre cose, dall’incredibile numero di edizioni a stampa delle sue opere. All’Ottocento risalgono le prime grandi biografie storiche del Fiorentino, come anche alcune delle interpretazioni dei suoi scritti destinate a una fortuna duratura. Con il suo pensiero, nel corso dell’Ottocento, si sono confrontati scrittori e politici, poeti e attivisti, storici accademici ed eruditi, offrendone chiavi di lettura molto diverse tra di loro.

Resta poi da approfondire la presenza sotterranea, implicita o indiretta, di Machiavelli nella cultura italiana del tempo, anche nelle sue espressioni popolari e rivolte, per così dire, al ‘largo pubblico’ dell’epoca (si pensi alla sua presenza o ai richiami alla sua figura nei romanzi storici, nella pubblicistica, nella produzione artistica e in riviste, giornali, almanacchi e antologie).

La ricostruzione dell’immagine di Machiavelli nel Risorgimento ha però una duplice importanza. Se infatti è indispensabile per comprendere il discorso politico ottocentesco, l’interpretazione risorgimentale ha lasciato una traccia profonda, che ancora si avverte talvolta negli studi. Molte delle categorie più durature sono state ‘collaudate’ proprio allora, conferendo alla elaborazione del XIX secolo una speciale importanza: anche per comprendere le letture successive, debitrici della riflessione del periodo delle lotte unitarie o sorte in reazione contro di esse.

Alla luce di queste brevi considerazioni siamo lieti di annunciare, gentili Colleghi e Colleghe, il Convegno di Studi sul tema Niccolò Machiavelli nel Risorgimento. Percorsi, interpretazioni, letture, fortuna critica, che si terrà il 26-27 febbraio 2025 a Perugia.

Il convegno, come accennato, intende esplorare le varie interpretazioni e influenze di Niccolò Machiavelli nella cultura e nella politica italiana del XIX secolo, un momento di svolta per la formazione, non solo dell’identità nazionale italiana, ma delle tradizioni e culture politiche che hanno segnato la storia d’Italia sino all’età contemporanea. Tradizioni e culture che si sono tutte, in vario modo, confrontate con l’opera e l’eredità di Machiavelli.

L’ambito temporale oggetto del convegno è, come detto, il ‘lungo Risorgimento’: il periodo compreso tra la fine del Settecento e i primi due decenni del Novecento. Per intenderci, dall’età napoleonica alla Prima guerra mondiale: l’ambito cronologico di pertinenza istituzionale dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano.

Le tematiche generali sulle quali si sollecitano le proposte di partecipazione al convegno sono le seguenti:
• Le interpretazioni politiche di Machiavelli nel Risorgimento;
• I grandi lettori: Alfieri, Foscolo, Leopardi, Parini, Cuoco, Mancini, Ferrari, De Sanctis, ecc.;
• Come le opere di Machiavelli, in particolare Il Principe e I Discorsi, sono state lette e interpretate dai pensatori e dai leader del Risorgimento;
• Machiavelli e l’Unità d’Italia: il ruolo delle idee machiavelliane nei movimenti e nelle strategie politiche che hanno portato all’unificazione italiana;
• L’influenza culturale di Machiavelli: l’impatto di Machiavelli sulla letteratura e la cultura popolare del XIX secolo in Italia;
• Le celebrazioni e ricorrenze machiavelliane;
• I biografi machiavelliani: Tommasini, Villari, Nitti, Mordenti, ecc.;
• La fortuna editoriale di Machiavelli: stampe, ristampe, pubblicazioni di inediti, opere complete, editoria popolare;
• Machiavelli e la politica italiana ottocentesca: analisi delle applicazioni pratiche delle teorie machiavelliane nelle politiche del tempo;
• Confronti internazionali: il confronto tra le interpretazioni italiane di Machiavelli nell’Ottocento e quelle di altri paesi durante il medesimo periodo;
• Machiavelli e le rivoluzioni europee;
• Machiavelli nella cultura popolare;
• Machiavelli nella produzione artistica ottocentesca: pittura, scultura, grafica, incisioni, stampe, caricature satiriche, ecc.

All’interno di questa cornice, invitiamo dunque studiosi, ricercatori e accademici a presentare proposte di intervento che offrano, per quanto possibile, nuove prospettive e approfondimenti originali (magari basati su documenti storici e archivistici nuovi o sinora poco valorizzati) sulle diverse aree tematiche.

Le spese di pernottamento e soggiorno per i relatori saranno a carico dell’Organizzazione. Per le spese di viaggio (auto, treno o aereo) sarà invece concesso un rimborso forfettario.

Le proposte, in italiano o in inglese, dovranno includere:
° Titolo della presentazione
° Abstract di massimo 300 parole
° Breve biografia dell’autore (massimo 150 parole)
° Affiliazione accademica e contatti

Si prega di inviare le proposte entro il 10 ottobre 2024 al seguente indirizzo email: istituto@risorgimento.it mettendo come oggetto del messaggio: Convegno ‘Machiavelli nel Risorgimento’

Gli interventi selezionati saranno comunicati entro il 30 ottobre 2024. Gli autori delle proposte accettate dovranno presentare un paper, per quanto possibile completo, entro il 30 gennaio 2025. La pubblicazione degli Atti sarà a cura dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano.

Ulteriori dettagli sull’organizzazione del convegno, inclusi informazioni su alloggio, trasporti e registrazione, saranno forniti ai partecipanti dopo l’accettazione delle proposte.

Vi invitiamo a partecipare e contribuire a questo importante evento scientifico, che rappresenta un’occasione unica per approfondire la figura di Machiavelli e il suo impatto sul Risorgimento italiano.

Il Comitato organizzatore:
Floriana Calitti, Università digitale Pegaso
Alessandro Campi, Università di Perugia – Direttore dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano
Frédérique Dubard de Gaillarbois, Sorbonne Université-Paris
Gabriele Pedullà, Università di Roma III
Giuseppe Sciara, Università di Bologna
Maurizio Tarantino, Perugia

Per contatti e richieste di informazioni: alessandro.campi@unipg.it
In collaborazione con: THE INTERNATIONAL MACHIAVELLI SOCIETY A RESOURCE FOR MACHIAVELLI SCHOLARS