Rifrazioni verghiane nelle arti visive, performative, nella letteratura e cultura…
Saggi, Teoria e pratica della traduzione, Reprint
Proposte sezioni “Saggi”, “Teoria e pratica della traduzione” e “Reprint”
26-01-2022
CFP sezioni Saggi e Teoria e pratica della traduzione
In vista del secondo numero dell’annata 2022 (18, novembre 2022), la Redazione invita gli interessati a sottoporre una proposta per le sezioni Saggi e Teoria e pratica della traduzione, facendo pervenire un abstract all’indirizzo proposal@ticontre.org.
Ogni fascicolo di «Ticontre» si compone di una sezione monografica, diversa per ogni numero, e di tre sezioni fisse: Saggi, nella quale trovano posto studi critici di varia natura e argomento; Teoria e pratica della traduzione, che raccoglie contributi di ambito traduttologico o traduzioni di testi letterari corredate di commento; e Reprint, ideata per ospitare contributi di riconosciuto valore scientifico, o particolarmente rilevanti nella storia di una disciplina, non più reperibili oppure non ancora tradotti in italiano.
Ulteriori, più dettagliate informazioni sulle aree di interesse di «Ticontre» sono disponibili nella presentazione della rivista (link).
La proposta di articolo dovrà contenere il titolo, un essenziale profilo dell’autore (massimo 150 parole), un abstract esteso (minimo 2000, massimo 4000 battute) nel quale siano specificate anche le prospettive critico-metodologiche privilegiate, e una bibliografia di riferimento (di libera estensione).
La Redazione selezionerà gli abstract e darà comunicazione dell’accettazione o del rifiuto degli stessi; gli articoli completi, da inviare rispettando scrupolosamente le indicazioni per gli autori e utilizzando il modello presente sul sito, verranno successivamente sottoposti a un nuovo controllo redazionale e, se approvati, destinati alla revisione esterna.
La scadenza per l’invio degli abstract è il 1 marzo 2022; l’esito della valutazione preliminare sarà comunicato entro l’11 marzo 2022. Il termine ultimo per la consegna degli articoli definitivi (massimo 60000 caratteri, spazi inclusi, compilati utilizzando il modello reperibile sul sito e seguendo in modo scrupoloso le indicazioni del manuale di stile) è invece fissato al 15 aprile 2022.
CFP sezione Reprint
La sezione Reprint, che fino ad oggi ha accolto contributi esclusivamente a cura dei membri della Redazione, dal prossimo numero pubblicherà anche proposte di curatori esterni.
La sezione propone la ripubblicazione di saggi dal riconosciuto valore scientifico e che rivestono particolare rilievo nella storia di una disciplina, ma che non sono più facilmente reperibili o che non sono ancora stati tradotti in italiano. A essere privilegiati sono soprattutto contributi di taglio letterario, focalizzati su specifiche questioni interpretative o che affrontano problemi teorici più ampi, in un’ottica trasversale aperta a ogni periodo storico e alle diverse letterature nazionali dello spazio euroamericano: fra i reprint pubblicati finora si ricordano, a puro titolo esemplificativo, il saggio di Giovanni Macchia su Un inno incompiuto del Manzoni, quello di Paolo Chiarini su Heine, intitolato Alle origini dell’intellettuale moderno, ma anche la prima traduzione in italiano di una prosa del critico letterario russo Michail Aleksandrovič Petrovskij sulla morfologia della novella, e ancora il saggio di Marcello Pagnini su L’ermeneutica letteraria e i problemi della contestualizzazione.
Ciascun reprint dev’essere accompagnato da un’introduzione che può consistere, a discrezione del curatore, in un semplice cappello illustrativo o in un saggio vero e proprio, dotato di caratteri di originalità rispetto all’argomento, alla disciplina o all’autore trattato. Esclusivamente in questo secondo caso, il testo potrà essere considerato un saggio autonomo a tutti gli effetti, valido dunque a fini concorsuali e di Abilitazione scientifica nazionale; solo in questa eventualità sarà preliminarmente sottoposto a un processo di revisione redazionale e successivamente di peer review, come accade per i contributi delle sezioni “saggi”e “Teoria e pratica della traduzione”.
La call for papers per l’invio delle proposte verrà pubblicata, a cadenza semestrale, assieme a quella dedicata alle sezioni Saggi e Teoria e pratica della traduzione.
Procedura per l’invio delle proposte
Il proponente dovrà, entro i termini definiti dalla call, caricare il testo del reprint e la propria introduzione (o saggio) in un unico file sul sito della rivista (teseo.unitn.it/ticontre). Nel testo caricato sul sito il proponente dovrà specificare inoltre, in una nota a parte:
- la situazione dei diritti editoriali del saggio proposto per i reprint
- la natura del contributo di accompagnamento (cappello o saggio da mandare in peer review)
- gli estremi bibliografici del saggio.
N.B. Nel caso il testo fosse ancora protetto dal diritto d’autore, il curatore dovrà incaricarsi di ottenere l’eventuale liberatoria necessaria alla pubblicazione. La rivista non si farà carico né del lavoro amministrativo né della parte economica relativa ai diritti.
L’esito della selezione verrà comunicato ai proponenti nelle settimane successive alla scadenza per l’invio delle proposte, comunque entro la data indicata nella call. Verranno selezionate al massimo tre proposte per numero. Le proposte accettate dalla Redazione, ma non selezionate per il numero corrente, potranno eventualmente trovare posto, in accordo con il curatore, in uno dei numeri seguenti.
Prossime scadenze
Per il numero 18 di «Ticontre» (novembre 2022) la scadenza per l’invio di proposte per la sezione Reprintè fissata al 1 marzo 2022. La redazione comunicherà l’esito della selezione entro l’11 marzo 2022.