SCRITTURE DEL CORPO
Convegno MOD 22/23/24 Giugno 2016
Catania, Monastero dei Benedettini – Piazza Dante, 32
Comitato organizzativo: Marina Paino, Maria Rizzarelli, Antonio Sichera
Segreteria: Liborio Barbarino, Corinne Pontillo
La rappresentazione del corpo suggerisce, sull’orizzonte della modernità, prospettive di ricerca inedite e suggestive, capaci di dar conto della profonda metamorfosi che ha investito l’immaginario culturale e letterario, non solo italiano. A partire da que
llo che potremmo definire una sorta di bodily turn, il tema della corporeità diventa l’asse centrale attorno a cui si
sviluppano le scritture dei campi poetici, romanzeschi, drammaturgici: la costruzione del personaggio, le differenti e molteplici identità dell’io autoriale, la definizione del cronotopo e dello spazio scenico non possono prescindere dalle urgenze dell’attualità che coinvolgono le figure e le strategie discorsive legate al corpo. Ad essere chiamati in causa sono i conflitti storico/sociali,
etnici, di genere, nonché il paradigma etico ed estetico delle diverse rappresentazioni artistiche e letterarie.
Il convegno Mod dedicato alle scritture del corpo si apre ai contributi che, con strumenti d’analisi rigorosi e aggiornati, meglio corrispondo no alla evocatività del tema, nelle declinazioni materiali e simboliche, alle connessioni profonde attivate dai dispositivi inediti della contemporaneità in campo interpretativo e critico. Il “corpo” non circoscrive solo un’area tematica ma può diventare c riterio ermeneutico capace di indicare nuove piste di lettura dei testi, nuove forme di comprensione delle esistenze e delle presenze mediate in maniera peculiare dalla scrittura e dalle sue invenzioni.
In questa prospettiva assume centralità la dimensione visiva della scrittura: i dispositivi visuali (arti figurative, fotografia, cinema e televisione), nella loro pervasività transnazionale, hanno segnato l’immaginario collettivo attraverso un’amplificazione dell’esposizione dei corpi. Nel contempo, l’articolazione discorsiva della sfera corporea ha rilanciato la dimensione performativa dell’attività immaginosa e della rappresentazione letteraria.
Verranno accolte proposte di comunicazione per i seguenti panel:
Corpi e voci dei poeti
La poesia, come esperienza della soggettività, si è sempre confrontata con la rappresentazione del corpo restituita dalla voce del poeta, in una fusione su cui la letteratura della modernità ha riflettuto e operato.
Scritture dell’eros
L’eros, inteso come desiderio, mancanza, attrazione, lussuria, tensione verso la vita e il corpo dell’altro prende forma nella scrittura dell’otto-novecento con gli accenti più diversi, variamente debitori delle culture post-romantiche e post-freudiane.
Non solo corpi
L’etereo come contrappunto del carnale è presente in un’area rilevante nella scrittura letteraria moderna e contemporanea, dalle ombre ai fantasmi a tutte le rappresentazioni dell’’inesistente’.
Marionette, bambole, robot.
L’esperienza letteraria contemporanea dedica una grande attenzione al rapporto tra forme animate e inanimate della corporeità: dalla letteratura fantastica alle poetiche dell’espressionismo, fino alle più recenti derive posthuman.
Corpo/identità/genere
Le ‘questioni di genere’, discusse dalla più recente critica, hanno contribuito a ridefinire il campo complesso e conflittuale dell’identità.
Letteratura e scienza
La centralità della scienza, nell’orizzonte ampio della modernità, ha spinto artisti e letterati ad un confronto stringente che ha riguardato in maniera specifica la rappresentazione del corpo.
Corpi segnati, corpi senza vita
Il motivo della malattia e della morte, nei suoi riflessi intimamente corporei, in un’epoca simbolicamente segnata dalle esperienze di violenza bellica e conflitti interetnici, è centra le nelle culture e nelle letterature moderne e contemporanee.
Il corpo ritratto
La dimensione estetica nella rappresentazione letteraria del corpo ha assunto nella modernità un rilievo inedito, dal rifiuto della bellezza classica alle estetiche del ‘brutto’, la scrittura testimonia l’ossessione della carne e dei suoi fantasmi, spesso esaltando la dimensione visiva.
Feticismo e dintorni
Il corpo diviso, frammentato ovvero esaltato nelle sue parti, è un potente soggetto/oggetto di seduzione e autoinganni. La scrittura letteraria moderna, attraversata dalla percezione e dall’ esperienza del feticcio, punta a restituire le pulsioni più incon fessabili, le fantasie più conturbanti.
Le stagioni del corpo
La parabola esistenziale dell’io, nelle sue stagioni di vita è legata al segno ineludibile del tempo, nel vissuto del corpo.
Le proposte di comunicazione devono essere inviate all’indirizzoco nvegnomod2016@gmail.com entro il 10 aprile 2016. Per presentare una comunicazione è necessario essere in regola con la quota associativa 2016 che potrà essere versata–non
appena avuta conferma che la comunicazione è stata accolta – sul CC 316/51 della Banca Monte dei Paschi di Siena, Agenzia 48, via Cavour, 82/a, 50129 Firenze (IBAN = IT33M0103002870000000031651, ABI 01030, CAB 02870, CIN M, Codice filiale 1875. Per i residenti all’estero: nuovo codice SWIFT = PASCITM1W41) tramite bonifico in favore della MOD – Società italiana per lo studio della modernità letteraria.
Oltre alla quota associativa è richiesto di compilare la scheda d’iscrizione.
Scheda_di_iscrizione.doc. La scheda debitamente firmata va inviata, assieme alla ricevuta del bonifico, al tesoriere della Mod, Prof.ssa M. C. Papini, Dip. di Italianistica, Facoltà di Lett. e Filosofia, Università degli Studi di Firenze, piazza Savonarola, 1, 50132, Firenze, e-mail: mariacarla.papini@unifi.it Info: mcpaino@unict.it; m.rizzarelli@unict.it; asichera@unict.it;
Altre informazioni
Il convegno si aprirà il giorno 22 giugno alle ore 15 circa. Le sessioni parallele si svolgeranno nel pomeriggio del 23 giugno. Nella mattinata del 23 giugno avrà luogo l’Assemblea dei soci. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 13 di venerdì 24 giugno. Il programma definitivo verrà pubblicato nelle prossime settimane.
Sede del Convegno
Il Convegno si svolgerà presso il Monastero dei Benedettini, sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Piazza Dante 32, Catania.
Cena sociale
La cena sociale avrà luogo la sera del 23 giugno. La partecipazione va segnalata sempre all’indirizzo convegnomod2016@gmail.com, contestualmente al versamento, tramite bonifico, della quota individuale (Euro 30) sul conto corrente della società di catering incaricata, le cui coordinate bancarie verranno comunicate quanto prima.