Una Bloomsbury mediterranea

Una Bloomsbury mediterranea

Domenico Rea nella Napoli del dopoguerra

21 febbraio, via Zanfarino 62, Aula O – Università di Sassari

Programma

 

Ore 9,30: Saluti istituzionali
Pier Giorgio Spanu (UniSs), Direttore del DISSUF
Carla Bassu (UniSs), Coordinatrice Dottorato DUMAS
Pasquale Sabbatino (UniNa), Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni di Domenico Rea
Vincenzo Caputo (UniNa), Tesoriere del Comitato Nazionale per le celebrazioni di Domenico Rea
Lucia Rea (figlia dello scrittore), Presidente del Centro di Ricerca «Domenico Rea»

Ore 10.00-13.00, Sessione I
Presiede Pasquale Sabbatino (UniNa)
ANNALISA CARBONE (UniOr), In margine a «Le due Napoli»
ANDREA BALDI (Rutgers University), Analogie e divergenze: Rea, Ortese e Stefanile
ALESSANDRO CADONI (UniSs), Napoli plebea. Rappresentazione della povertà e realismo creaturale tra Incoronato, Ortese e Rea
MONICA FARNETTI (UniSs), Diplopie partenopee. Domenico Rea e Anna Maria Ortese

Ore 15.00-19.00, Sessione II
Presiede Monica Farnetti (UniSs)
MARIA VALERIA DOMINIONI (Università di Macerata), Rea e Compagnone. Storia e mito di un’amicizia partenopea
MASSIMO ONOFRI (UniSs), La Capria e il Novecento: tra buon senso e senso comune
ROSANNA MORACE (UniSs), Domenico Rea e «Le ragioni narrative»: il ritorno all’umano come soluzione della crisi
LUIGI MATT (UniSs), Appunti sulla lingua e lo stile di Domenico Rea
ALDO MORACE (UniSs), Lo specchio opaco della quotidianità nell’ultimo Prisco

Direzione scientifica: Monica Farnetti