Il romanzo e la storia da Manzoni a Nievo di…
Il mestiere dell’eroe
Le identità vicarie dei personaggi letterari
Inschibboleth, Roma 2024
collana: Studi letterari (diretta da Gianni Turchetta)
Sinossi
Da dove arriva il personaggio letterario? Cosa rappresenta nella vita dello scrittore e del lettore? Eroe, figurante, incorporazione di un punto di vista, il personaggio non è soltanto una funzione testuale, ma si rivela a chi legge quale entità in un processo di progressiva immedesimazione. Questo saggio di Alessandro Cutrona svela il segreto di chi da sempre alberga nelle pieghe dell’immaginario collettivo, ricoprendo il ruolo di protagonista della scena romanzesca e non solo. Se ne ricava un vero e proprio identikit del personaggio letterario appunto, medium misterioso grazie al quale è possibile provare a vivere “altre” vite e a guardare con altri occhi. Per far ciò si è tenuto conto degli studi dei maggiori teorici in materia, che di tale argomento nel tempo si sono occupati e alle loro voci vengono accostate quelle degli scrittori che si sono pronunciati esplicitamente sulle proprie creature finzionali, come Pirandello, Unamuno, Moravia, Morante, Nabokov, Bellow, Auster per tacere di altri. L’esito di questo incrocio fulminante e forsennato di sguardi dà vita a una appassionante cartografia del personaggio, non più presenza fantasmatica ma uomo dormiente con la cui costola l’autore si diverte spesso sadicamente ad armeggiare.
Profilo
Alessandro Cutrona (Agrigento 1992) è dottore di ricerca in italianistica e insegna a contratto presso l’Università degli studi di Enna “Kore”. Ha curato la raccolta Italiani. Da Dante a Vittorini di Sebastiano Aglianò (Succedeoggi Libri, 2023) ed è autore di saggi su Sciascia, Bianciardi, Pavese, pubblicati su riviste scientifiche. Con la monografia Questione di sguardi. Il punto di vista e la narrazione (il Palindromo, 2020) si è aggiudicato il premio per la “giovane critica” Dino Garrone 2021.